"Pasquino tacque di fronte al limite umano e alle sciocchezze altrui avendo ben chiara l'idea che la satira trova il suo vero limite nell'intelligenza degli idioti e degli immaturi. Tanto piu' quando essi stessi sono funzionali al potere. Ma proprio perche' e' il potere stesso che li ritiene stupidi e vacui che li utilizza come schiavi o come asini da soma"