In principio fu un rettilineo, il primo tratto della tangenziale nord di Triggiano che collegava la Statale 100 ad un campo di carciofi e zucchine. Ma l’opera era un’incompiuta in attesa del salvadanaio da rompere per realizzare il secondo tratto, quello che ci proietta come missili sulla provinciale per San Giorgio, anzi se mettiamo la sesta arriviamo direttamente all’interno di Bariblù. Ma come in tutte le cose c’è un grosso punto interrogativo. Vorremmo chiedere a tipi come Fuksas o Renzo Piano, che sono architetti, come mai i due nastri d’asfalto sono interconnessi con uno snodo agricolo, passando per il tratturo di campagna. Questa mattina, con un sole che ti invitava ad altro, ci siamo spinti lungo la tangenziale nord, abbiamo percorso il primo rettilineo e successivamente arrivati in campagna abbiamo fatto una vera e propria serpentina prima di immetterci sul secondo nastro d’asfalto. Molto più bello, a quattro corsie e addirittura con il guard rail centrale. Voci scomposte ci raccontano che quel tratto di strada che sarà inaugurato a breve alla presenza di Sindaco e Soubrette in piume e paillettes, pur essendo ancora chiuso al traffico diventa luogo di esercizio del talento automobilistico degli imbecilli di turno che sognano la Formula Uno. Speriamo, dice qualche malvagio, che si schiantino senza fare eccessivo rumore. A parte le solite cattiverie, una domanda nasce spontanea. Una di quelle curiosità che mi indurranno nella mia seconda vita a frequentare la Facoltà di Ingegneria. Da cosa dipende o è dipeso questo svirgolamento del doppio tronco stradale ? Come è possibile che una strada a quattro corsie diventi tratturo di campagna per poi tornare ad essere autostrada. Sono misteri tutti triggianesi che forse non capiremo mai. Di certo una cosa sola, la genialità spesso fa rima con malvagità. E mi viene da pensare che quell’orribile doppia curva con avvitamento a sinistra e doppio salto mortale sia stata originata da qualche esproprio intoccabile. Scommettiamo ? Nel frattempo godetevi il video con un grazioso sottofondo di musica Jazz